Giradischi quale acquistare per i Nostri Vinili

Quasi tutti in casa abbiamo dei vecchi dischi in vinile che desideriamo ascoltare di nuovo.

Molto spesso però manca il giradischi e dobbiamo quindi acquistarlo.Una volta era impensabile non averlo uno, insieme alla piastra per le cassette, al sintonizzatore e all’ ampli e le casse. In commercio se ne trovano molti, anche economici, che offrono una buona qualità dal punto di vista del suono. Insomma un lettore vinile può sempre far piacere, non solo ai nostalgici, ma anche agli amanti del suono in alta fedeltà.

Oggi vogliamo proporvi i migliori giradischi da acquistare senza svenarsi con un prezzo compreso tra 150 e 200 euro. Possono essere attaccati ad uno stereo compatto, un mini hi-fi, oppure a delle casse, purchè siano pre amplificate. Altrimenti c’è la classica soluzione dell’ entrata AUX di un amplificatore. Ci sono poi i modelli che hanno l’uscita USB che permette di trasformare il disco in vinile direttamente in mp3 attaccandolo al PC.

I vinili si sentono veramente bene rispetto ai cd ?

I vinili e i CD hanno caratteristiche sonore diverse, e la preferenza tra i due dipende sia da aspetti tecnici che da gusti personali.

Il vinile ha un suono caldo e naturale grazie alla riproduzione analogica del segnale audio, senza la necessità di conversioni digitali. Le frequenze e le armoniche vengono mantenute con una certa naturalezza, il che può rendere il suono più avvolgente e piacevole. Inoltre, molte produzioni su vinile evitano compressioni eccessive del suono (come nel caso della “loudness war” dei CD), il che può dare una sensazione di maggiore dinamica e spazialità.

Il CD è tecnicamente superiore, ha una gamma dinamica più ampia (96 dB contro circa 60-70 dB del vinile), una migliore separazione dei canali stereo e assenza di rumori di fondo come fruscii e scricchiolii tipici dei dischi in vinile. Inoltre, non si degrada con il tempo o l’usura della puntina.

Molti preferiscono il vinile proprio per le sue imperfezioni, che conferiscono una sensazione più “calda” e analogica. Altri invece apprezzano la pulizia e la precisione del suono digitale del CD. Se ascoltati su impianti di alta qualità, entrambi possono offrire un’ottima esperienza d’ascolto, ma il vinile aggiunge anche un valore estetico e rituale che il CD non ha.

Quindi, non è solo un mito, ma più una questione di percezione e preferenza. Se cerchi purezza sonora e dinamica, il CD è migliore. Se cerchi calore, atmosfera e un’esperienza più “fisica”, il vinile ha il suo fascino unico.

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Di cosa abbiamo bisogno per ascoltare un disco in vinile

come detto dobbiamo comprare un giradischi, anche usato va bene. I vecchi Technics 1200 sono quelli amati dai DJ, da sempre i piú utilizzati, mantengono un valore alto anche se usati. Se lo acquistiamo usato controlliamo la disponibilità delle puntine di ricambio. Se non ci sono piú sul mercato rischiamo di fare una spesa inutile.

Se abbiamo un amplificatore e casse siamo a cavallo. Dobbiamo però controllare se il giradischi ha l’uscita “PHONO” o “AUX”. E’ differente, facciamo attenzione. I mini hifi compatti non hanno di solito l’entrata PHONO, ma solo AUX. I vecchi giradischi quindi non vanno bene, dobbiamo acquistare (per maggiori informazioni vedi sulla differenza tra PHONO e AUX) i modelli nuovi che escono in AUX. Questi nuovi modelli possono essere utilizzati anche direttamente con casse, basta che siano pre-amplificate.

Altrimenti ci sono i giradischi amplificati, un buon modello è il LENCO LS 50, che ha le casse incorporate nei piedini e non ha bisogno di amplificatore e di hi-fi per poter far suonare un disco in vinile.

Giradischi con trazione a cinghia o diretta ?

I giradischi a trasmissione diretta hanno il motore situato sotto il piatto, ruota il motore e gira il piatto.

I giradischi con trasmissione a cinghia, invece, hanno il motore disassato e attorno al perno è avvolta una cinghia sottile, quasi sempre di gomma, che abbraccia il piatto principale e lo fa ruotare come una puleggia.

vantaggi trazione a cinghia

Un giradischi che ha la cinghia elastica sotto al piatto è resistente alle vibrazioni. L’elastico assorbe gli urti e può ridurre le forti vibrazioni generate dal motore del giradischi.

Per questo motivo, è un’ottima opzione per i possessori di giradischi che desiderano proteggere il piatto del loro lettore per molti anni. Secondo quanto riferito dalle grandi riviste di audiofili, “generalmente” i giradischi con trasmissione a cinghia producono una migliore qualità del suono.

Poiché una trasmissione a cinghia riduce il rumore delle vibrazioni, il suono di un giradischi può essere più pulito. Molti possessori di giradischi, infatti, puntano come priorità sulla riduzione del rumore del motore. Più il rumore di feedback di un giradischi è ridotto, più chiaro è il suo rumore.

vantaggi giradischi trasmissione diretta

i principali punti di forza dei giradischi a trasmissione diretta sono legati in gran parte alla loro coppia più elevata. Significa una maggiore velocità di avvio e una minore vulnerabilità a forze estranee .

Poiché raggiunge la velocità corretta così rapidamente, è in gran parte scelto dai DJ, consente loro di fermare e, in effetti, riavvolgere manualmente il vinile.

Tuttavia, poiché il piatto è attaccato al motore, le vibrazioni vengono inviate direttamente da quest’ultimo al primo, che ovviamente vengono poi trasmesse alla testina. Quindi c’è inevitabilmente un certo grado di distorsione aggiunto alla performance finale.  Coloro che scelgono questi modelli acquistano ammortizzatori per ridurre il rumore. Ciò che i giradischi a trasmissione diretta possiedono in termini di durata lo sacrificano in termini di qualità complessiva.

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I Migliori Giradischi Economici

giradischi-usb-Audio-Technica

parliamo di “piatti” che costano un po’ piú di 200 euro. Partiamo con AUDIO TECHNICA AT-LP120. Una marca che si è fatta ben conoscere nel settore. La trazione è a cinghia, che molti preferiscono rispetto a quella “diretta”. C’è da dire che la cinghia col tempo può allentarsi e alterare la velocità del piatto, ma basta sostituirla con pochi euro. Questo modello NON è dotato di porta USB per il collegamento diretto al PC. Dispone di un preamplificatore interno, che consente il collegamento diretto a microsistemi o ricevitori che non dispongono della funzione PHONO. Tuttavia la dinamica del preamplificatore lascia molto a desiderare e suggerisco di utilizzare un preamplificatore esterno che dia più vita al suono. 

Audio-Technica AT-LP120X Piatto Audio Giradischi a Trasmissione Diretta, Nero, Analogico e USB

Prezzo: 312,09 €

21 Nuovo e usato disponibile da 299,61 €

Possiamo trasformare i vecchi dischi in vinile in maniera semplice tramite il programma “AUDACITY” compreso nella confezione o che comunque può essere scaricato a questo indirizzo. Mettiamo il disco, facciamo il play, schiacciamo il bottone di registrazione sul PC e alla fine abbiamo il nostro file mp3 del vecchio disco. L’unità è molto leggera e sembra un po’ un giocattolo, ma la qualità audio è buona. Possiede sia l’uscita PHONO che AUX. E’ disponibile anche la versione BLUETOOTH per collegarlo senza cavi ad unità esterne.

 

Il Lenco L 85 è un giradischi economico molto carino da vedere. Disponibile in vari colori, tra cui giallo e verde, è un ottimo modello entry level (giradischi 100 euro). Di tipo semiautomatico a cinghia ha l’uscita LINE, quindi può essere collegato a qualsiasi ampli o mini hi-fi anche quelli che non posseggono l’entrata PHONO. Il L-85 dispone anche di una copertura di plastica antipolvere rimovibile, che si adatta perfettamente. Ha l’uscita USB e anche in questo caso si possono trasformate i vecchi vinili in mp3 in maniera semplice utilizzando un pc.

 

Il TEAC ha un design sobrio e pulito che ricorda i vecchi giradischi . Anche in questo caso le caratteristiche sono le stesse dei precedenti e anche questa volta è possibile collegarlo a casse preamplificate oppure a speaker portatili wireless. Compatibile con dischi 33 e 45 giri, ha la trazione a cinghia ed il richiamo automatico del braccino a fine disco. I tasti sono frontali e le linee sono pulite.

Teac TN-175 Giradischi con funzionamento completamente automatico, Nero

Prezzo: 148,95 €

8 Nuovo e usato disponibile da 148,95 €

Il denon dp300 è uno dei giradischi migliori per qualità prezzo, uno dei piú venduti. La casa giapponese ha una tradizione nel campo audio che non si smentisce nemmeno in questo caso. Monta una testina Audiotechnica ed il vantaggio di questo modello è che proprio le testine le trovate dappertutto con facilità. E’ un giradischi preamplificato con l’uscita Line quindi non c’è bisogno di avere un ampli con l’uscita PHONO. Permette la regolazione della velocità del piatto “speed adjust” sia a 45 che a 33 giri. Non ha l’uscita USB per la registrazione su pc, ma la qualità dell’ audio è ottima.

Miglior giradischi USB

l’ Audio-Technica AT-LP120X è senza dubbio uno dei migliori giradischi USB presenti sul mercato. Anche se sfoggia un motore a trasmissione diretta rispetto al sistema con trasmissione a cinghia che alcuni audiofili preferiscono, l’ Audio Technica AT-LP120 è un giradischi robusto e affidabile. Ospita anche molte funzionalità come un preamplificatore interno selezionabile, quindi non avrai bisogno di un ingresso phono, un’uscita USB per catturare il tuo vinile in forma digitale e tre velocità per il play di qualsiasi vinile, anche di quelli vecchi a 78 giri. Ogni volta che le persone ci chiedono con quale giradischi dovrebbero partire noi consigliamo sempre l’LP120.

Giradischi TECHNICS 1200 il Mito

Il Technics SL-1200MK7 è l’erede di una leggendaria serie di giradischi nata negli anni ’70, apprezzato da DJ e audiofili per affidabilità, precisione e qualità costruttiva. La trasmissione diretta assicura una risposta istantanea e una rotazione costante, eliminando problemi di slittamento tipici dei giradischi a cinghia. Il motore a trazione diretta fornisce una coppia elevata e una partenza immediata, fondamentale per scratching e beatmatching.

La struttura è robusta, con un telaio in alluminio pressofuso e un rivestimento in fibra che assorbe vibrazioni e risonanze, garantendo una riproduzione pulita anche in ambienti con forti vibrazioni come le discoteche. Il pitch control digitale permette regolazioni precise della velocità con range di ±8% e ±16%, essenziale per il mixaggio. Il braccio a “S” bilanciato staticamente minimizza l’usura del disco e della puntina, garantendo un tracciamento accurato del solco del vinile. La modalità reverse consente di far girare il disco all’indietro, offrendo possibilità creative nel mixaggio.

L’illuminazione a LED bianco/blu e l’illuminatore della puntina migliorano la visibilità in ambienti scuri. La qualità costruttiva lo rende incredibilmente resistente nel tempo, con modelli prodotti negli anni ‘70 e ‘80 ancora perfettamente funzionanti.

I DJ lo apprezzano per la sua affidabilità leggendaria, la facilità d’uso e il feeling familiare, la stabilità del pitch e della velocità, oltre alla perfetta risposta nello scratching. Il Technics SL-1200MK7 mantiene viva la tradizione della serie SL-1200, modernizzandola con nuove caratteristiche senza perdere il feeling che lo ha reso lo standard nei club di tutto il mondo, un vero must-have per ogni DJ serio e un pezzo di storia della musica elettronica e hip-hop.

Giradischi Technics Sl 1200 Mk7, RCA (Grey)

Prezzo: 947,00 €

9 Nuovo e usato disponibile da 947,00 €

Giradischi verticali

questi modelli sono di grande impatto visivo e sono comodi per coloro che non hanno uno spazio orizzontale da sfruttare per posizionare il giradischi.

Sono un po’ scomodi per mettere il disco vinile sul piatto che, una volta posizionato, deve essere fissato al centro con l’apposito tool per non cadere. Uno dei migliori modelli è senza dubbio il GIRADISCHI VERTICALE PROJECT, disponibile in vari colori.

Parliamo infine dei dischi, la materia prima necessaria per far funzionare il nostro “piatto” come lo chiama qualcuno in gergo. Qui sotto riportiamo la classifica, presa da Business Insider, degli album in vinile piú venduti di tutti i tempi nel mondo.

  1. Michael Jackson – Thriller 32 milioni di copie
  2. Eagles the Greatest Hits – 29 milioni
  3. Billy Joel the Greatest Hits Volume 1 e 2 23 milioni
  4. Led Zeppelin – Led Zeppelin IV 23 milioni
  5. Pink Floyd – The Wall 23 milioni
  6. Ac Dc – Back in Black 22 milioni
  7. Garth Brooks – Double Live 21 milioni
  8. Fleetwood Mac – Rumours 20 milioni
  9. Shania Twain – Come on over 20 milioni
  10. The Beatles – the White Album 19 milioni

1 commento su “Giradischi quale acquistare per i Nostri Vinili”

  1. i cd non vengono piu’ acquistati mentre i vinili si’..si tratta di un mercato di appassionati che sta riscuotendo un gran successo, per me si tratta solo di un feticcio, dal punto di vista tecnico i cd sono superiori, è pur vero che (testato da me) i vinili suonano piu’ caldi…

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