Diffusori Acustici per TV i Migliori modelli

I nuovi televisori a schermo piatto sono sicuramente belli da vedere, video ed immagini sono super dettagliati, ma presentano un problema: l’audio. Le cose sono un pochino migliorate con gli ultimi modelli, ma la qualità sonora spesso non è all’ altezza delle prestazioni visive. Spesso abbiamo bisogno di diffusori acustici per Tv per migliorare l’ audio o delle cosiddette soundbar.

Perchè l’audio dei televisori di nuove generazione non è all’altezza? Il problema è dovuto allo scarso spessore delle tv a schermo piatto. Per limitare peso e volume gli speaker integrati sono piccoli e di scarsa potenza. I bassi sono poco percettibili e il parlato dei film in alcuni casi non è ben distinguibile.

Cosa fare per migliorare l’audio della Tv

Molte persone lamentano il fatto che le nuove tv si sentono “male” , non si percepiscono i dialoghi che risultano impastati. Non serve alzare il volume perchè peggioriamo la situazione. Alcuni modelli permettono di regolare l’audio per adattarlo a determinati tipi di contenuti, come “Cinema” o “Sport” o “musica”, anche se spesso troverai una modalità progettata per migliorare il parlato, come il Clear Voice dei televisori Lg.

Altrimenti la soluzione, come detto, è quella di acquistare dei diffusori acustici che migliorino le prestazioni sonore. Sul mercato ci sono un sacco di modelli, si va dalle soundbar, passando per altoparlanti wireless, casse pre-amplificate e sistemi home theatre. Basta capire quali sono le proprie esigenze ed il proprio budget.

Se vogliamo ricreare gli effetti sonori come al cinema, abbiamo bisogno di un sistema 5.1 con due casse frontali, due posteriori, una centrale ed un subwoofer. Esagerando possiamo arrivare a considerare un home theatre 7.1 o addirittura 9.1 con speaker montati sul soffitto. Se vogliamo solo avere un po’ piú di bassi e qualità sonoro vanno bene anche casse amplificate, un sistema 2.1 o soundbar TV.

Home theatre per la Tv

Se hai lo spazio e il budget a disposizione puoi pensare di acquistare un sistema home theatre per la tv per migliorare in maniera drastica il suono. Il tipico ricevitore home theater ha più ingressi HDMI e audio digitale; colleghi le tue sorgenti (Tv, lettore Blu-ray, console per videogiochi ecc.) direttamente al ricevitore e il tuo televisore diventa il centro dell’intrattenimento. Ogni dispositivo si concentra quindi su ciò che sa fare meglio.

Se scegli questa opzione, assicurati che l’altoparlante centrale del tuo set home theater sia di qualità. È lui che sarà generalmente responsabile della riproduzione delle voci degli attori; non possiamo lesinare su questo.

I sistemi home theatre sono generalmente di tipo:

  • 2.1 : subwoofer e due casse
  • 5.1 : subwoofer, due casse frontali, due posteriori e una centrale
  • 7.1 : come sopra con l’aggiunta di due casse da posizionare in alto, su soffitto
  • 9.1  : aggiungono ancora altri due speaker

La bontà di un sistema hometheatre rispetto ad un altro si misura con la qualità e potenza sonora ma anche con la compatibilità ai vari codec e tecnologie audio come DTS-X e DOLBY ATMOS.

In questo caso il nostro consiglio va per il sistema Home Theatre della SONY. Ha una potenza di 400 watt. Ancora più interessante, il canale audio surround è 5.1. Questo valore significa che il dispositivo può essere idealmente utilizzato come dispositivo home theater, o almeno è adatto per stanze di grandi dimensioni.

Questa funzione è tanto più pratica quando si prevede di utilizzarla per ospitare serate con più ospiti. Il diffusore si fa notare anche per il suo design che unisce sobrietà ed eleganza. Il colore nero è tipico di un gadget high-tech, per non parlare del fatto che è l’ideale per consentire al dispositivo di integrarsi facilmente nell’arredamento di un soggiorno, ad esempio.

Il collegamento con il televisore è automatico, anche quasi istantaneo. Oltre alla qualità della connettività HDMI, USB e Bluetooth. Potente il suono surround che consente di utilizzare il dispositivo anche in una stanza ampia.

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Soundbar per la tv

Le circostanze non sempre si prestano all’installazione di un sistema home theater completo. Potrebbe esserci una mancanza di spazio nella camera o sul mobile in cui si trova la TV. Si teme che i cavi che collegano un ricevitore home theater agli altoparlanti posteriori possano essere pericolosi per il bambino o comunque scomodi da vedere. O forse abbiamo tre o quattro televisori in casa e vogliamo qualcosa di piú “semplice” e portatile.

In questo caso, una buona soundbar è un compromesso più che vantaggioso. Di solito contiene diversi piccoli altoparlanti che producono un suono direzionale  occupando meno spazio rispetto agli altoparlanti separati. Richiede anche meno cablaggio: a volte solo un filo per collegare la barra audio al televisore.

Senza poter competere con veri sistemi audio 5.1 , le basi dei diffusori acustici per TV sono in grado di riprodurre un suono surround ricco e avvolgente, grazie all’elaborazione del suono stereo da parte di un processore specializzato denominato DSP (Digital Sound Processor). Giocando sui ritardi e sulla riflessione delle onde sonore, il DSP riesce a creare l’illusione del suono spazializzato, che contribuisce a una migliore immersione nel cuore dell’azione. Naturalmente, l’effetto di spazializzazione è tanto più efficace se la stanza di ascolto mantiene proporzioni ragionevoli, una base di altoparlanti TV non è adatta per fornire il suono in un soggiorno di oltre 25-30 mq.

In genere, una soundbar è collegata a un televisore con un cavo HDMI, un cavo audio ottico o (nel peggiore dei casi) un cavo RCA. La maggiorparte delle soundbar ricevono l’audio da sorgenti esterne tramite bluetooth, possono quindi essere usate anche per ascoltare la musica in streaming dal cellulare ad esempio. In alcuni casi sono collegate ad un subwoofer per aumentare la potenza dei bassi, la connessione può avvenire con il sub anche in modo wireless.

I prezzi variano da 50 a diverse centinaia di euro, dipende dalla potenza, qualità del suono e caratteristiche della soundbar. Un modello che ci è piaciuto e che consigliamo è la YAMAHA YAS 209.

La soundbar è collegata senza fili al subwoofer. Può essere comandata anche a voce grazie alla compatibilità con Amazon Alexa. Tuttavia, il suono è ottimizzato grazie all’applicazione DTS Virtual X e Clear Voice. In altre parole, non rimarrai deluso dalla qualità audio fornita da questo modello.

Inoltre, l’installazione è facilitata dal suo design compatto e discreto, così come i suoi accessori per il montaggio a parete. Puoi ascoltare la tua musica del momento in streaming con la connessione Bluetooth . Compatibile anche con il surround 3D per una potenza massima di 200 watt.

Casse pre amplificate per Tv

anche in questo caso ci troviamo di fronte ad una soluzione economica e semplice per migliorare l’audio del televisore. I diffusori acustici per tv in questo caso possono essere dei semplici altoparlanti wireless che si collegano via bluetooth se la televisione supporta questa connessione, oppure il cavo audio RCA. Possono essere usati anche come altoparlanti per pc o console.

La stragrande maggioranza dei diffusori acustici per tv ha almeno un ingresso audio digitale ottico e un ingresso audio analogico stereo (2 connettori RCA). I modelli più completi possono anche avere un ingresso HDMI compatibile ARC per trasmettere il suono del televisore, talvolta accompagnato da un ingresso audio mini-jack e una porta USB per la riproduzione di file audio digitali.

La connessione HDMI ARC è estremamente facile da configurare: una volta che tutte le tue sorgenti ( lettori Blu-ray , console per videogiochi, decoder TV via cavo / satellitare, ecc.) sono connesse è quella che indirizza il suono dalla sorgente selezionata alla base del diffusore TV , con un unico cavo.

Gli altoparlanti TV più completi hanno generalmente più ingressi audio digitali e possono integrare un ricevitore audio Bluetooth compatibile con lo streaming audio da uno smartphone o tablet, o anche da una TV compatibile. Dotata di un ingresso e un’uscita HDMI, la base dell’altoparlante del televisore riceve solo il suono e invia l’immagine al televisore. L’uscita HDMI collegata al televisore è spesso compatibile con la funzione di ritorno del suono ARC (Audio Return Channel) , per reindirizzare l’audio dei programmi TV alla base degli altoparlanti del televisore .

I migliori diffusori acustici per tv in questo caso sono:

Usare le cuffie per la TV

Molti non amano disturbare i vicini o altre persone che sono in stanza ed utilizzare le cuffie per ascoltare l’audio proveniente dalla Tv. Quasi tutti i televisori hanno un da 3,5 mm a cui connettere una cuffia con cavo, ma è scomodo. Meglio utilizzare una cuffia senza fili bluetooth.

Se il vostro televisore è un modello che non presenta questa connessione basta comprare UN APPARECCHIO COME QUESTO che si connette con il filo all ‘uscita cuffie del televisore e crea una connessione bluetooth per le cuffie. Noi consigliamo l’acquisto di questo MODELLO QUI , una cuffia con padiglione economica, comoda che non stanca l’orecchio anche dopo due ore di ascolto.

Usa il tuo stereo hi fi e collegalo alla tv

Nel caso in cui tu sia un po ‘un drogato di musica e hai già investito in una solida configurazione stereo a cui sei molto affezionato, puoi anche usarlo per migliorare l’audio della tua TV a schermo piatto. Ciò consentirà di risparmiare denaro ed evitare l’abbondanza di speaker che servono tutti a scopi diversi. Molti amplificatori stereo integrati dispongono già di ingressi ottici, quindi puoi collegarti direttamente alla tua TV e goderti un suono di alta qualità in pochi secondi.

Se disponi di un amplificatore analogico, puoi utilizzare gli ingressi RCA dell’amplificatore e collegarli alle uscite corrispondenti della tua TV. Assicurati solo di ricontrollare che il tuo televisore abbia uscite audio analogiche integrate. Non tutti i nuovi apparecchi sono dotati di questo tipo di connettività tradizionale.

 

 

 

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